Lob è tornato e ci ha portato delle foglie!
Abbiamo fatto un dettato di parole e abbiamo lavorato parecchio in matematica con esercizi sulle decine e le unità.
Nel pomeriggio poi abbiamo continuato il lavoro su S. Francesco.
La parte più coinvolgente però è stata la lettura del nostro libro. Prima abbiamo ripreso quanto letto la volta scorsa...
Fine di ottobre
“Che cosa fa Lob d’inverno?” “Oh, quando arriva l’inverno non
fa un granché” rispose il nonno Will.” Quando tutte le foglie sono spazzate, i
ceppi riposti e noi ci siamo rintanati al calduccio, gli piace starsene accanto
al fuoco di notte. Nelle giornate più tiepide si dà una mossa e fa qualche
lavoretto, ma in generale dorme. Riposa. Recupera le energie. Se l’è meritato.
Quest’anno ha lavorato sodo” (…)
Dopo il tè, Lucy fu attirata fuori dal crepuscolo. Sgattaiolò
fuori casa mentre nessuno guardava. (…) Imboccò il sentiero coperto di foglie
che si inoltrava nel bosco, pur sapendo che non avrebbe dovuto, e si fermò nel
folto degli alberi. Nessuno sa dove sono -pensò- solo Lob. E quell’idea aveva
qualcosa di delizioso, insaporito dalla paura. (…) Lucy era contenta di essere
di nuovo al calduccio accanto al fuoco, ma si teneva stretto il brivido dello
stare fuori al buio con Lob, gli alberi e le stelle.
“Di cosa è fatto Lob?” chiese Lucy (…)
“Vedi, è fatto di pioggia e di vento” disse il nonno “Di sole
e di grandine. Di luce e di buio. E’ fatto di fuoco, di terra e aria. E’ fatto
di ghiaia e pietre e polvere di stelle. Di tempo andato e di tempo a venire. Le
stesse cose di cui siamo fatti tutti."
Un abbraccio
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